Sono cresciuta in un ambiente multiculturale da bambina e per me “diverso” è stato sempre un concetto naturale e che ha suscitato curiosità. Ogni giorno è stato un’opportunità per capire il senso di ciò che mi circondava e il mio posto nel mondo. Ricordo però di aver avuto problemi a scuola: mi sentivo fuori posto, mi annoiavo e ho quasi abbandonato gli studi. Questo senso di insoddisfazione nei confronti del Sistema di istruzione formale ha continuato ad essere presente anche durante il mio percorso universitario.
Dopo aver ultimato I miei studi in pedagogia e management culturale, ho avuto la fortuna di incontrare I miei mentor che, attraverso l’educazione non formale, mi hanno offerto l’opportunità di associare l’apprendimento con l’esperienza e con la libertà di provare e non essere giudicata per un fallimento. Questa è la libertà che vorrei restituire agli altri, sia ai giovani che agli adulti, perchè credo che ci siano possibilità illimitate di crescere e provare, se creiamo un ambiente dove l’accettazione della diversità è qualcosa di naturale.